Il Museo Bourdelle di Parigi, un viaggio tra l’arte e le opere dello scultore francese

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Visitando il XV arrondissement ci si può fermare al museo Bourdelle, uno dei luoghi più particolari e affascinanti di Parigi. Non lontano da Montparnasse, infatti, si trova questo interessante luogo che ospita oltre cinquecento opere realizzate in bronzo, in gesso e in marmo, ma anche schizzi per affreschi, pastelli e dipinti.

Ma oltre che conservare una impressionante raccolta delle opere realizzate da Émile-Antoine Bourdelle, all’interno della sede museale a lui dedicata, si potranno ammirare anche opere di celebri artisti quali Auguste Rodin, Eugène Carrière ed Eugène Delacroix.
 
Anche chi, di solito, non ama visitare musei, non può esimere dal visitare il museo Bourdelle di Parigi. Infatti, il valore qui racchiuso non è esclusivamente artistico, ma vi è proprio l’essenza stessa di Parigi e della bellezza per la quale è nota in tutto il mondo. Non è quindi, una mera visita per scoprire e ammirare un patrimonio artistico di indiscusso valore, bensì è anche il posto per comprendere ancor di più Parigi stessa. È un luogo che emana fascino e pace nel cuore stesso della capitale francese. Il museo Bourdelle di Parigi, infatti, sorge nel magnifico giardino che ospita i laboratori che videro l’artista al lavoro, un fondale di incredibile bellezza lontano anni luce dal caos cittadino.


 
Fu lo stesso grande scultore francese a pensare di trasformare il luogo dove viveva e lavorava in un museo. I lavori iniziarono nel 1922, pur tuttavia, l’inaugurazione della sede museale avvenne ben vent’anni dopo la morte del grande artista, nel 1949. Oggi, il visitatore, oltre che di bearsi dell’ambientazione bucolica che circonda il museo, cosa già di per sé meravigliosamente attraente dato che la struttura è posta nei pressi del vivace quartiere di Montparnasse, avrà anche in modo di poter entrare direttamente in contatto con l’universo artistico attraverso l’esposizione di parte delle opere create da Bourdelle. Inoltre, la visita include anche il suo appartamento, lasciato nella sua condizione originale e, che perciò, offre un vero e proprio tuffo nell’intimità di questo grande artista francese.

Nativo di Montauban, celebre località francese nota per la sua storia, per la sua arte e per la produzione dei famosi mattoni rossi, Émile-Antoine Bourdelle venne alla luce il 30 ottobre del 1861. Molti critici d’arte lo ricordano soprattutto per essere stato allievo e assistente del noto Auguste Rodin, indiscussa icona della scultura moderna. Pur tuttavia, questa valutazione è alquanto restrittiva. Infatti, ammirando le opere realizzate da Émile-Antoine Bourdelle, si può notare il suo concetto di arte, la sua forza e la sua creatività. Per avere idea di tutta la potenza dell’artista, si può ammirare, ad esempio, il Centauro Morente, opera posta all’ingresso del museo Bourdelle di Parigi.

Nelle sue opere, si può osservare la sua attenzione all’arcaismo di chiara influenza greca, come pure dell’espressione dell’arte gotica romana rimodellata dal gusto francese. Quel che è certo, e che l’opera di questo grande artista francese si pone in netto antagonismo con i coevi cubisti. Si spense a Le Vésinet, amena località dell’Île-de-France, il primo di ottobre del 1929. Oggi le sue spoglie riposano a Parigi nel cimitero di Montparnasse.

Con il nuovo allestimento aperto al pubblico nel 2023, al primo piano del museo è nato “Rhodia”, delizioso café-restaurant che si affaccia sul giaradino interno dove è impossibile non concedersi una piccola sosta.

Il museo Bourdelle è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, escluso il lunedì e alcuni giorni festivi. L’ingresso alla collezione permanente è gratuito, mentre per le esposizioni temporanee è a pagamento.

Museo Bourdelle

https://www.bourdelle.paris.fr
16-18, rue Antoine Bourdelle – 75015 Paris
Metro: Falguière

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