Il Museo delle cere “Grévin” di Parigi, un viaggio tra i personaggi celebri di tutto il mondo

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Situato nel IX arrondissement, lungo il Boulevard Montmartre, nella stessa zona di innumerevoli centri commerciali e dell’Opéra Garnier, il Museo Grèvin ha il primato di essere il museo delle cere più antico fra tutti quelli europei. Col suo numero impressionante di statue, il museo attira ogni anno quasi un milione di visitatori, che invadono le sale con macchine fotografiche e cellulari, per immortalarsi a fianco di celebrità, personalità di spicco, reali e perfino personaggi storici.

La fondazione del museo risale al 1882, per opera del giornalista Arthur Meyer, che ne aprì ufficialmente le porte nel giugno di quell’anno. Il nome deriva da Alfred Grévin, caricaturista, scultore e costumista che per primo ne fu il direttore artistico. Dopo l’immenso successo riscosso dal museo il timone viene preso, nel 1883, da Gabriel Thomas. È lui, ed in seguito i successori della sua famiglia, che terranno la proprietà del museo fino alla fine del XX secolo, che ha permesso l’immenso sviluppo e la crescita artistica del museo. Il museo è costituito anche dal Teatro Grévin e dalla Sala degli Specchi, entrambi risalenti al 1900.

È proprio la Sala degli Specchi che funge da ingresso per il museo. Costruita nel 1900, in occasione dell’Exposition Universelle, è stata acquistata, per essere annessa al museo delle cere, nel 1909. L’intera struttura è stata poi restaurata nel 2006. all’interno della sala sono presenti una moltitudine di specchi che, come un immenso caleidoscopio, deformano la realtà, trasformando gli spazi ed alterando le figure dei visitatori che vi si parano davanti. Il Palais des Mirages, nome francese della sala, è un’autentica particolarità, che incanta gli ospiti del museo, che qui perdono diverso tempo a giocare con i riflessi degli specchi e, naturalmente, a tornare bambini.

Proseguendo nel suo percorso, il turista si ritrova circondato da personalità celebri provenienti da tutto il mondo. Le statue di cera che popolano le stanze e corridoi del museo sono state scolpite da mani sapienti e sono tanto realistiche da sembrare addirittura dotate di vita. Le oltre 450 statue presenti raffigurano personaggi celebri sia francesi che internazionali. Alcuni di questi sono personalità che hanno scritto la storia della Francia, come Napoleone, re Luigi XVI o Giovanna d‘Arco. Altri hanno una data di nascita ben più vicina ai nostri giorni, come il campione Zinedine Zidane o Nicolas Sarkozy. Non mancano i personaggi internazionali, quali Marylin Monroe, Michael Jackson, Albert Einstein, John Kennedy, Papa Giovanni Paolo II o la neo aggiunta Angelina Jolie. Recentemente è stato aggiunto alla collezione il nostro connazionale trasformista Arturo Brachetti.

Fra le perle che si scoprono all’interno delle mura del Grévin ci sono le statue di personaggi immaginari, principalmente dedicate ai bambini. Personaggi dei fumetti, dei cartoni o dei film popolano le sale del museo. Da Asterix e Obelix a Spiderman, passando per i personaggi del mondo dei fumetti francese fino ad arrivare ai recentissimi protagonisti della serie di film “L’Era Glaciale”. Come rappresentante, più che mai azzeccato, di questo mondo della fantasia, svetta “le Petit Prince” il Piccolo Principe, beniamino della letteratura francese, che, con la sua statua di cera, è l’ambasciatore perfetto per questo luogo, che, quasi, è dedicato più agli adulti che ai piccoli.

Alla fine di tutto si può anche visitare le parcours découverte, ovvero un percorso alla scoperta dei segreti celati dietro i volti di cera. Tramite questo tour sarà possibile scoprire come vengono realizzate le statue di cera presenti al museo, potendo anche toccare con mano i materiali utilizzati: stoffe, cera, occhi e capelli delle statue potranno essere analizzati al tatto per poter imparare tutto su questo straordinario mondo.

Museo Grévin

https://www.grevin-paris.com
10, Boulevard Montmartre – 75009 Paris
Metro: Grands Boulevards

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