L’antico e imponente Obelisco di Luxor a Parigi
Situato nel centro della Place de la Concorde, l’obelisco di Luxor svetta con i suoi 23 metri di altezza e una storia che risale a 3200 anni fa, quando fu costruito in Egitto, insieme ad un altro obelisco gemello, per volere del faraone Ramses II.
Nel 1829 gli obelischi vennero offerti in dono alla Francia dal Khedive egiziano Muhammad Ali. Il primo obelisco giunse a Parigi nel 1833 e tre anni dopo venne spostato nella sua locazione definitiva, piazza della Concordia, inaugurato da re Luigi Filippo. L’altro obelisco è rimasto in Egitto, davanti all’ingresso del Tempio di Luxor, ed appartiene ufficialmente agli egiziani.
L’obelisco è composto da granito rosso, pesante circa 230 tonnellate e alto 23 metri, ed è decorato con geroglifici che esaltano il faraone suo costruttore. È completato da un basamento, che in origine doveva servire come base per una statua mai realizzata, decorato con disegni che raffigurano diagrammi riguardanti i macchinari utilizzati per il trasporto e l’erezione.
L’obelisco manca, forse a causa di un furto, nella sua sommità, della cuspide a forma di piramide, che pertanto è stata sostituita dal governo francese nel 1990 con una cuspide dorata. L’intera struttura funge anche da meridiana, completata da numeri romani disegnati sul pavimento della piazza.
L’obelisco è situato proprio al centro di place de la Concorde, una delle più belle di Parigi. Più precisamente si trova lungo l’asse storico di Parigi, ovvero quella linea immaginaria che collega monumenti ed edifici parigini. È affiancato, inoltre, da due fontane, appositamente costruite proprio in occasione del momento in cui l’obelisco toccò il suolo della piazza, e circondato da una serie di lampioni e colonne rostrali.
Nel 1998, per il bicentenario dell’obelisco a Parigi, è stata aggiunta una punta dorata (un pyramidion) per sostituire quella originale, che era stata persa nel corso dei millenni.
Dal 21 giugno 1999, in occasione del solstizio d’estate, l’obelisco è utilizzato anche come gnomone di un orologio solare. Dalla sua ombra è possibile infatti stabilire l’ora (nella fascia oraria tra le 7 e le 17) grazie a dei segni e delle linee tracciate sul suolo circostante.
Tra le altre particolarità legate a obelisco di Luxor e place de la concorde si annoverano un intervento dell’associazione anti-AIDS “ACT UP”, che ha ricoperto l’obelisco con un gigantesco condom rosa, e una scalata, abusiva, del monolite da parte dell’arrampicatore urbano francese Alain Robert, fatta completamente a mani nude. Infine è da ricordare che la piazza, prima di diventare la culla dell’obelisco, è stata la sede della ghigliottina, che ha qui decapitato anche Luigi XVI e Maria Antonietta.
Si tratta di un obelisco imponente, che dalla sua posizione controlla la piazza ottagonale. La piazza è trafficatissima ed ogni anno viene visitata da migliaia di turisti che possono ammirare l’obelisco, vera e propria punta di diamante. Benché il monolite di granito abbia resistito, imperterrito, al tempo, esso è attualmente è minacciato dall’inquinamento dell’aria causato da industrie e veicoli.
Obelisco di Luxor – Place de la Concorde
Metro: Concorde