Bruges, un piccolo grande gioiello del Belgio
A circa tre ore di treno da Parigi, Bruges è il capoluogo delle Fiandre Occidentali. Non particolarmente estesa e con una popolazione che supera di poco i 100.000 abitanti, questa cittadina che brilla nelle Fiandre è diventato una vera miniera d’oro per i suoi visitatori, che, vagabondando per le sue stradine possono ammirare bellezze antiche e particolarità uniche. Il suo centro storico, dichiarato nel 2000 patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è un vero concentrato di storia, arte e cultura.
Bruges nasce, con il nome di Bryggia, nel IX secolo, anche se la zona su cui sorge la città era abitata già dal I secolo a.C. La cittadina comincia a proliferare durante il X secolo e sviluppa, nei secoli successivi, una fiorente industria tessile, la quale, a causa di rivendicazioni e tentativi di dominio, è stata la principale causa della Guerra dei Cent’Anni. Nel XV secolo, dopo un picco di sviluppo e un aumento notevole della popolazione, inizia, per la città, il declino. Bruges riprenderà a fiorire soltanto agli inizi del ‘900, con la realizzazione di un porto che verrà poi ingrandito nei decenni successivi.
Il Markt di Bruges è forse il simbolo più tipico della città. Questo è la piazza del mercato che, un tempo, racchiudeva in sè l’economia della città. Oggi la piazza è una meta turistica molto gettonata, all’interno della quale si affaccia un’altra delle icone della città, il Beffroi, la torre civica lata 83 metri con, in cima ai 366 scalini, il carillon del campanile. Altra struttura che si affaccia sulla piazza è il Palazzo Provinciale, sede dell’amministrazione provinciale.
Seconda piazza più importante della città è il Burg, una piazza quadrata che un tempo era la sede della fortezza con funzione difensiva. Ad oggi la piazza è un centro turistico molto apprezzato, grazie anche alla presenza del Municipio e della Basilica del Sacro Sangue. Il primo, in stile gotico, è il più antico palazzo pubblico del paese, la seconda è una basilica del XII secolo suddivisa in due cappelle.
Altre strutture religiose sono la Cattedrale di San Salvatore e la chiesa di Nostra Signora. La Cattedrale, chiesa principale della città, è stata costruita a partire dal 1250 e i lavori di costruzione e ampliamento si sono protratti per 3 secoli. È realizzata in stile neogotico. La chiesa di Nostra Signora è realizzata in stile gotico e presenta una torre alta 122 metri, il che la rende la seconda del paese per altezza.
La città presenta anche due musei particolarmente amati dai visitatori. Il museo più importante della città è il Groeningemuseum, che raccoglie al suo interno opere di arte fiamminga che ripercorrono sei secoli di storia. Altro museo celebre è il Gruuthuse, una struttura suddivisa in 22 sale che espone pezzi di arte applicativa e decorativa.
Infine citiamo il Begijnhof, Beghinaggio di Bruges in italiano, ovvero un complesso di edifici che dal 1998 è stato nominato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Nato come convento per un gruppo di suore che si dedicavano a poveri e malati, il Begijnhof ad oggi contiene al suo interno un gruppo di case bianche affiancate ad un giardino perfetto per qualche ora di relax.
Distante meno di 3 ore di treno da Parigi, Bruges è un’ottima scelta per un weekend diverso dal solito.
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