Gli italiani, quando viaggiano anche solo per una vacanza o un soggiorno breve, hanno spesso l’idea o la necessità o semplicemente la voglia di portare con sé cibi e bevande che dall’altra parte della frontiera sono difficilmente reperibili.
Viaggiando in aereo occorre fare attenzione alle normative dell’ENAC (Ente nazionale per l’aviazione civile) prima di prendere il volo e di acquistare cibi e bevande per non rischiare di doverli gettare al momento del check-in. Attenti quindi a scegliere accuratamente i vostri souvenir gastronomici.
Non solo armi, oggetti taglienti o sostanze infiammabili, ma anche una bottiglia d’acqua o una ricotta rischiano di non essere ammessi al passaggio del check-in. Il trasporto di sostanze liquide, per esempio, è consentito nel limite di 100 ml, ovvero un decimo di litro. Bisogna sapere inoltre che non si considera l’effettiva quantità del liquido, ma la capacità del contenitore in cui si trova. Un contenitore semivuoto, ma che può contenere più di 100 ml non sarà ammesso. I liquidi vanno inoltre inseriti in una busta di plastica transparente con sistema di apertura/chiusura. Ogni passeggero può portare con sé una sola busta.
Tra le bevande bisogna fare attenzione anche ad alcune grappe e liquori che hanno un contenuto voumetrico di alcol superiore al 70%. Queste bevande non sono ammesse neanche in stiva, in quanto altamente infiammabili.
Ecco una lista di cibi e bevande non ammessi in quanto considerati di analoga consistenza dei liquidi:
- Acqua ed altre bevande, zuppe, sciroppi
- Crema di cioccolata (vietata in barattolo, ma consentita se spalmata in un panino)
- Burro di arachidi
- Yogurt
- Formaggio fresco (es. ricotta)
- Formaggio morbido (es. camembert)
Sono ammessi a bordo invece sandwich, panini e formaggi in forma solida (esempio: Parmigiano).
Altri articoli che non possono essere inseriti nel bagaglio a mano sono:
- Creme, lozioni ed oli
- Profumi
- Spray
- Gel (incluso gel per capelli e per doccia)
- Contenuto di recipienti sotto pressione (incluse schiume da barba, altre schiume, aerosol e deodoranti)
- Paste (inclusi dentifrici)
- Miscele di liquidi e solidi
- Mascara
- Ogni altro prodotto di analoga consistenza
Non disperate però! Una volta superato il check-in, in molti aeroporti è possibile acquistare cibi, bevande, profumi e quant’altro nell’area dei negozi Duty-free senza troppe difficoltà.
Per ogni altra informazione e chiarimento in merito è possibile far riferimento al sito dell’Enac: http://www.enac.gov.it.