Il raffinato Giardino dei Grandi Esploratori a Parigi: un percorso verde tra storie e sculture

Questo piccolo ed elegante giardino di Parigi, situato in prossimità del ben più noto giardino del Lussemburgo, è l’alternativa ideale per chi è alla ricerca di uno spazio verde con un’atmosfera più intima e meno turistica.

Il Jardin des Grands Explorateurs fu creato nel 1867 in omaggio a due esploratori avventurosi che hanno fatto storia, e ancora noti ai giorni nostri: il veneziano Marco Polo (1254-1324) e il francese René Robert Cavelier de La Salle (1643-1687). Il primo divenne celebre attraverso il libro “Il Milione”, in cui raccontò il suo viaggio tra Mongolia, Cina e India; il secondo è noto per le esplorazioni di grandi territori nell’America del Nord realizzate tre secoli dopo.

La principale attrazione di questo giardino è la sua immensa fontana in bronzo disegnata dallo scultore Jean-Baptiste Carpeaux e realizzata nel 1875: Le quattro parti del mondo (Les quatre parties du monde). Essa è composta da quattro statue, un globo con incisi i segni zodiacali, cavalli, delfini, tartarughe e ghirlande.

Passeggiando per i verdi vialetti contarnati da castagni è possibile ammirare una moltitudine di statue che decorano in modo delicato il paesaggio circostante e offrono una superba prospettiva verso il giardino del Lussemburgo.


Foto di Tommie Hansen

Tra queste sculture sono particolarmente affascinanti “Nuit” di Charles Gumery, “Crépuscule” di Gustave Crauk, “Jour” di Jean Perraud e “Aurore” di François Jouffroy.

Il giardino, come la totalità dei giardini di Parigi è aperto esclusivamente in orario diurno.

Giardino dei grandi esploratori

4, avenue de l’Observatoire – 75006 Paris
Metro: Port-royale(RER), Vavin

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