Negli ultimi anni sempre più giovani tra i 25 e i 34 europei si ritrovano ad abitare in casa con i genitori. Non solo mammoni, ma anche tanti precari che subiscono per primi gli effetti della crisi economica. I Paesi in cui è più diffusa la convinvenza con i genitori oltre i 25 anni sono anche quelli più colpiti dalla crisi: Slovacchia, Bulgaria, Grecia, Malta e Italia in testa.
Tra l’1,8% della Danimarca e 46,6% dell’Italia c’è una profonda differenza culturale ma anche economica. Il fenomeno si sta allargando anche ad altri Paesi come la Svizzera e il Regno Unito, dove negli ultimi anni è aumentata la percentuale di giovani tra i 20 e i 34 anni che vive ancora con i genitori. La Francia conta un aumento negli ultimi 5 anni del 3,5%, ma sul totale dei giovani che vivono in casa dei genitori resta in fondo alla classica con l’11,5%.
Percentuale di giovani tra i 25 e i 34 anni che abitano con i genitori:
Indice di cambiamento negli ultimi 5 anni:
Fonte: Quartz