Quando di parla di Voltaire, la prima cosa che viene in mente e il movimento culturale dell’Illuminismo. Insieme a personaggi come Montesquieu, Rousseau e Diderot, infatti, incentrò la sua produzione su questo pensiero caratteristico del XVIII secolo.
Conosciuto all’anagrafe come François-Marie Arouet e celebre con il suo “Candido”, fu un convinto seguace della “religione naturale”, anticlericale, laico e ispiratore del pensiero razionalista e non religioso moderno.
Con uno stile di scrittura pulito e ironico ha influenzato molti rivoluzionari e filosofi del XIX e XX secolo. Ecco una breve selezione delle sue 20 citazioni che più ci hanno colpito:
- Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Soltanto gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono
- La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille
- Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle
- Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quello che ci viene chiesto
- La superstizione mette il mondo intero in fiamme; la filosofia le spegne
- Ama la verità, ma perdona l’errore
- La nostra miserabile specie è così fatta, che quelli che camminano sulle vie battute gettano sempre sassi a quelli che insegnano le nuove vie
- È meglio rischiare di salvare un colpevole, che condannare un innocente
- Il superfluo, cosa quanto mai necessaria
- Tutti i generi sono buoni, tranne il genere noioso
- Non si può quasi leggere la storia senza concepire orrore per il genere umano
- Il più grande dei crimini, almeno il più distruttivo e di conseguenza il più contrario al fine della natura, è la guerra; ma non vi è alcun aggressore che non colori questo misfatto con il pretesto della giustizia
- La parola all’uomo è stata data per nascondere il pensiero
- Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavare nulla
- Il fanatismo sta alla superstizione come il delirio alla febbre
- Noi viviamo in società; non esiste dunque vero bene per noi se non ciò che fa il bene della società
- Bisogna aver rinunciato al buon senso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l’esperienza
- Le parole sono per i pensieri quel che è l’oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco
- Siamo tutti fatti di debolezza e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: è la prima legge di natura
- Quando la verità è evidente, è impossibile che sorgano partiti e fazioni. Mai s’è disputato se a mezzogiorno sia giorno o notte
A Voltaire è attribuita erroneamente anche la citazione “Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo”. Questa frase è stata infatti usata per la prima volta da Evelyn Beatrice Hall, saggista conosciuta con lo pseudonimo di Stephen G. Tallentyre.
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