Tra i posti un po’ particolari dove ritrovarsi con gli amici per una chiacchierata non può mancare nella lista il Comptoir Général. Si tratta di un centro culturale, conosciuto anche con il nome di Ghetto Museum, che si trova in un’ex scuderia sul Canale Saint-Martin e più precisamente al numero 80 del Quai de Jemmapes. Museo, cinema, bar, libreria, parrucchiere, negozio vintage, il Comptoir Général è gestito dall’associazione Secousse e propone diverse attrazioni, tutte molto interessanti, organizzate secondo i principi dell’eco-sostenibilità.

L’arredamento è originario di Bamako, la capitale del Mali, e comprende sedie di scuola, poltrone dal gusto vintage, lampadari retrò, quadri di dittatori africani ed oggettistica richiamante al vodoo e ai riti africani, il tutto valorizzato da un ambiente ampio e variopinto che ospita innumerevoli attività.

Ogni angolo di questo posto, più unico che raro, che si trova tra case dipinte con tromp d’oleil e piante, nasconde qualcosa di particolare che ti lascerà assolutamente a bocca aperta.

Tra una reception di hotel abbandonata anni ’30, una piccola serra tropicale, una libreria e l’angolo barbiere, vi è il cabinet de la sorcellerie, un angolo dedicato a stregonerie e riti vodoo, dove si possono vedere scheletri, animali imbalsamati con gli spilli, rettili, uccelli e tanti altri particolari macabri. Sempre che, sorseggiando il tuo drink, tu non rimanga troppo stranito (se non terrorizzato!) da questo inquietante quanto affascinante angolo de Le Comptoir Gènèral, è doveroso sottolineare che questa parte del centro culturale è senza dubbio una delle più apprezzate da chiunque entri in questo posto.

La seconda sala presenta invece un tetto di vetro che regala all’ambiente una luce unica. Qui potrai rilassarti su di una sedia di scuola o su di una comoda poltrona di velluto e ammirare il bancone con i suoi particolari lampadari blu e arancioni con le frange.

Al Comptoir Général ecosostenibilità, arte e cultura si fondono in un unico ambiente.

Dunque cos’è nello specifico il Comptoir Général? E’ un centro culturale frequentato da artisti, residenti, turisti, radical chic interessati al progresso sociale, all’arte, alla cultura e all’eco-sostenibilità, uno dei temi più importanti promossi dal centro che ricordiamo collabora con La Ruche, uno spazio di co-working utilizzato dagli imprenditori della zona.

Ma cosa consumare al Comptoir General? Ti consigliamo un cocktail Secousse, fatto con fiori di hibiscus, il frutto della passione e I cetrioli, oppure la versione alcolica di questo particolare frullato che prevede l’aggiunta di vodka. La domenica è possibile approfittare, per soli 16 euro, del menù brunch, con i piatti franco-africani, nonchè godersi il cinema gratuito dalle ore 18:30: il centro proietta solo ed esclusivamente pellicole d’autore.

Infine non è da perdere la zona Mokélé Mbembé – sur la piste du dernier dinosaure, ovvero l’associazione che raccoglie finanziamenti per il recupero e lo studio di un antico dinosauro ritrovato nella foresta del Congo. Al Comptoir General potrai visitare l’ufficio dell’esploratore ed avventuriero Jérôme Raynaud che si sta occupando del rinvenimento dei resti.

Aperto tutti i giorni dalle 11 alle 2.00 di notte, il Comptoir Général è sicuramente uno dei luoghi più frequentati dai giovani hipster di Parigi.

Le Comptoir Général

https://www.lecomptoirgeneral.com
80, quai de Jemmapes – 75010 Paris
Metro: Goncourt

Per raggiungere il Comptoir Général devi prendere la metro e scendere a la Republique. L’indirizzo del Museo Ghetto è 80, quai de Jemmapes – Paris 10. Ti ricordiamo che è aperto il venerdì, il sabato e la domenica dalle ore 11 alle 23 e che il sito ufficiale del centro culturale è www.lecomptoirgeneral.com.