Il museo Pasteur a Parigi: un percorso tra la vita e le opere del grande scienziato francese
Per comprendere ancora meglio il valore e l’importanza del visitare il museo Pasteur a Parigi, si deve comprendere quale stato infelice vivesse ai tempi di Pasteur la chirurgia. Infatti, agli albori del secolo decimo nono, l’evoluzione della chirurgia non solo si era arrestata, ma, addirittura, era in atto un vero e proprio regresso.
Per rendersi conto della situazione, basta ricordare che la mortalità a causa di amputazioni eseguite negli ospedali sorpassava il 60%. Erano quindi tempi nei quali non solo vi era il pericolo dei germi che proliferano nell’atmosfera, ma in atto esisteva un atroce contagio. Non per nulla, gli strumenti stessi utilizzati dai chirurgi, e perfino le loro mani si potevano rivelare terrificanti ricettacoli di germi. Fu proprio grazie all’impegno profuso da Louis Pasteur che a tutto si pose fine.
Oggi, si può ammirare all’interno del museo a lui dedicato, come poté avvenire questa sorta di miracolo. Fu, infatti, proprio Louis Pasteur a dimostrare l’importanza di prendere precauzioni minuziose per eliminare il pericolo causato dalle infezioni. Fu a lui, quindi, che si deve la drastica diminuzione dei morti a causa delle infezioni provocate dalla presenza di germi. Oggi, nella solennità e nella assoluta bellezza del museo Pasteur a Parigi è possibile ripercorrere tutto l’arduo percorso, come anche ammirare gli strumenti che lo videro lavorare e i luoghi ove trascorse una parte importante della sua vita.
In questa sede museale si può trovare una preziosa mostra e raccolta dedicata alla memoria di uno dei più grandi personaggi della medicina moderna. Ma quello che è oggi visitato da numerosi turisti come museo Pasteur, è stato per lungo tempo la casa del grande scienziato francese. Quindi, il museo dedicato a Louis Pasteur può essere, giustamente, considerato come un vero e proprio luogo della memoria. Da quando venne aperto nel 1936, intere generazioni di visitatori hanno avuto il piacere di rivivere le emozioni che hanno animato il famoso scienziato. Un avvincente percorso che si dipana attraverso la vita e l’opera di Pasteur.
Al suo interno, il visitatore, inoltre, potrà ammirare collezioni storiche dal valore inestimabile, una magnifica esplorazione tra Scienza e Arte. Di fatto, il museo stesso dedicato a questa fantastica figura, propone mille sfaccettature, fino a renderlo un luogo unico e magico ricco di particolari e storie di incredibile significato.
Seppure brevemente è più che doveroso fornire una sintetica storia di questo affascinante personaggio prima di recarsi in visita al museo a lui dedicato. Fondamentalmente Louis Pasteur fu un più che valente microbiologo, biologo e chimico. Nato nel 1822, esattamente il 27 dicembre, a Dole, si spense il 28 del mese di settembre del 1898 a Marnes-la-Coquette. Grazie al suo lavoro e alle sue eccezionali scoperte è, oggi, considerato universalmente il fondatore di quella che è nota come microbiologia moderna.
Il museo a lui consacrato, è, quindi, un simbolo dedicato a questo grande uomo che salvò e lo fa ancora oggi grazie alle sue ricerche e studi, la vita a tanti uomini, donne e bambini.
Collocato all’interno dell’istituto, il museo Pasteur apre una finestra incredibile sul passato, dando la possibilità di entrare in diretta sintonia con quello che era il mondo di allora. La sua visita consente, inoltre, di scoprire e comprendere tanto l’impatto epocale quanto il valore assoluto di tutte le scoperte fatte da questo esimio scienziato. Inoltre, si avrà anche l’occasione di scoprire l’uomo, visitando il suo appartamento privato ove visse a cavallo fra il 1888 e il 1895.
Museo Pasteur
http://www.pasteur.fr
25-28, rue du Dr Roux – 75015 Paris
Metro: Pasteur