Oltre alle principali attrattive culturali ed artistiche, nella capitale francese c’è un’altra meta meno conosciuta che merita comunque una visita: il Museo dell’Uomo. Ospitato in un’ala del Palais de Chaillot, di fronte alla Torre Eiffel, il Musée de l’Homme è un museo nazionale dedicato all’essere umano e alla sua storia.
Fondato da Paul Puvet nel 1937, in occasione dell’esposizione universale, ed erede del museo del Trocadero, il museo ripercorre la storia dell’Umanità attraverso un interessante punto di vista storico, antropologico e culturale. Nel particolare si focalizza sulla catena evolutiva, con richiamo alla preistoria, all’antropologia biologica e all’etnologia, un connubio che rende il Musée de l’Homme un’attrazione sicuramente unica nel suo genere, che ogni anno attira turisti provenienti da tutto il mondo.
Questo museo cerca di interrogare e dare risposte a tre domande fondamentali: “Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?”. Realizzato grazie alle collezioni del XVI secolo ed a beni antropologici e preistorici, il Museo dell’Uomo ospita uno spazio di 2500 m² per la collezione permanente e un altro di 600 m² per le esposizioni temporanee.
All’interno della prima sezione dedicata al “Chi siamo?” è possibile rivivere tutta la storia dell’uomo, a partire dalla preistoria fino ad arrivare all’era moderna. La sezione “”Da dove veniamo?” tratta la storia della demografia dei popoli, nonché il percorso evolutivo della specie umana diviso in diverse tappe (dall’embrione, all’infanzia, l’adolescenza, per concludersi con la vecchiaia e la morte). La terza sezione profila un po’ il nostro destino ed dedicata all’unità ed al contempo alla diversità a livello genetico e biologico dell’uomo, che nel particolare dimostra che tutti gli uomini appartengono alla stessa specie, senza distinzione di razza. Qui è possibile ammirare diversi crani di uomini appartenenti a diverse epoche storiche ed originari di diverse zone della Terra, riflettendo davanti alla comparazione di crani come quello di un contadino di 7000 anni con quello dell’uomo di Cro-Magnon e quello di Cartesio, che appaiono assolutamente uguali.
Non è da perdere la collezione di resti umani fossilizzati appartenenti al periodo paleolitico, la più grande al mondo, che comprende attrezzi, scheletri, vestiti e disegni, nonché la biblioteca del Museo che ospita ben 23mila libri sull’antropologia biologica, la preistoria ed altri argomenti affini. Riaperta nel 2007, la biblioteca offre ai visitatori 5000 volumi tutti da sfogliare. Tra le tante attrazioni presenti all’interno del Museo dell’Uomo, è assolutamente da vedere la sezione dedicata alla Preistoria che ospita varie risoluzioni di ominidi vissuti 4 milioni di anni fa.
Oltre all’insieme dei 91 busti realizzati nel XIX secolo, non bisogna perdere la sala dei tesori dove si può ammirare la “Venere di Lespugue”, statuetta di avorio di mammouth trovata nel 1922 in Francia e realizzata 23.000 anni fa. Nel museo sono presenti anche diverse opere interattive, come il planisfero murale da ascoltare, e un uomo di neanderthal a cui poter stringere la mano.
È doveroso sottolineare, inoltre, che il museo è impegnato in varie ricerche molto importanti ed in questo è sostenuto dal ministero dell’Educazione nazionale nonché dal Ministero dell’Insegnamento superiore e della Ricerca e dal Ministero dell’Ecologia. Nel particolare si sta occupando dello studio approfondito dell’adattamento dell’uomo all’ambiente, dell’arte parietale, nonché della preistoria, della genetica dei popoli oggi abitanti della Terra, di antropologia biologica, di ecologia umana nonché genetica, mineralogia, cultura, e tanto altro.
Nello stesso edificio sono ospitati anche il Museo Nazionale della Marina e la Città dell’Architettura e del Patrimonio.
Museo dell’Uomo
https://www.museedelhomme.fr
17, Place du Trocadéro et du 11 Novembre – 75116 Paris
Metro: Trocadéro