Sebbene al giorno d’oggi il Parc Monceau non sia grande e vasto come ai suoi esordi, prima di essere rimodernato e nuovamente inaugurato nel 1861 da Napoleone III, si tratta ancora di uno dei più eleganti e affascinanti giardini pubblici presenti nella capitale francese.
L’area di questo parco contiene opere architettoniche di diversa estrazione, tra cui il colonnato della Naumachia, una piramide, un ponte in stile veneziano e il famoso pavillon de Chartres.
Queste opere sono apparentemente molto diverse: simboli di diverse direzioni stilistiche e di diverse influenze culturali che nel corso del tempo hanno influenzato l’evoluzione di Parigi (e della Francia in generale).
Il Parc Monceau si è rivelato un pretesto perfetto, non solo per poter preservare queste opere dall’importante valore, ma anche per presentarle al pubblico in un modo elegante, armonioso e davvero unico.
Il parco sembra quasi progettato per dare un senso a queste diverse opere, quasi come un piccolo percorso, con tappe che sono come delle finestre nel tempo e che riscoprono l’amore per lo stile classico (l’arte neo-classica) e la ricerca del prestigio associato con simboli esotici (quali l’immagine della piramide, simbolo di culture e terre affascinanti, lontane, e misteriose).
Al suo interno si trova un gran numero di statue in marmo di famosi scrittori e musicisti, tra cui Guy de Maupassant, Frédéric Chopin, Charles Gounod e Ambroise Thomas.
A proposito di viaggi nel tempo, il Parc Monceau è anche il luogo in cui sono avvenuti numerosi eventi storici, dalle feste del bel mondo nel XVIII secolo alle esecuzioni pubbliche nel periodo della Comune di Parigi.
Questo piccolo parco nell’VIII° arrondissement di Parigi è una piccola gemma che merita di essere scoperta e sicuramente uno dei luoghi più romantici di Parigi.
Il percorso non richiede molto tempo ed è una gran bella passeggiata all’area aperta dall’aspetto elegante, romantico e quasi fiabesco!
Parco Monceau
35 Boulevard de Courcelles, 75008 Paris
Metro: Monceau
Chiuso la notte