Il quartiere Sentier di Parigi: tra storia, bazar e tecnologia
Chi non ha mai immaginato di trovarsi a Parigi e di fare grandi passeggiate immersi tra le vetrine dei negozi e palazzi d’epoca, anche se questa città almeno nel centro può adattarsi perfettamente a questo scopo un po’ ovunque, non può lasciarsi sfuggire questo piccolo quartiere tutto da esplorare.
Sentier, un quartiere recuperato, è oggi grande espressione turistica della città, un tempo considerato pericoloso e malfamato per via delle frequentazioni malavitose, oggi è molto amato dai parigini e dai turisti.
Una passeggiata nella storia della città e nella sua rinascita: questo quartiere sintetizza molto bene gli andamenti sociali parigini, da una situazione di diffuso degrado si è passati alla comprensione della potenziale risorsa turistica, rivalutando e riorganizzando interi quartieri come il Sentier.
L’area è circoscritta dai palazzi di rue Montmartre, boulevard Sébastopol, boulevard Poissonnière, Bonne-Nouvelle e di rue Réaumur nell’area sud. In questo quartiere è stata sempre forte la tradizione per il mondo del tessile multietnico che da sempre l’ha contraddistinto. Oggi, grazie alle tante startup di successo legate al web e ai servizi informatici, il quartiere è stato ribattezzato “Silicon Sentier”.
Il quartier du Sentier si possono vedere le molte vetrine dei negozi che espongono tessuti e merci di vario genere, come un curioso bazar permanente nel cuore di Parigi. Si può raggiungere grazie alla metropolitana che ferma esattamente alla fermata chiamata Sentier, uscendo si è già nel cuore del quartiere.
Raggiungere e passeggiare alla scoperta di questo quartiere è senz’altro una gran bella esperienza, tuttavia una volta esplorato e ammirata questa parte di Parigi, le aree circostanti sono altrettanto generose.
Scendendo verso rue Réaumur, si trova poco distante il Museo delle Arti e dei Mestieri, fondato nel 1794 ospita e conserva strumenti scientifici di ogni epoca e le più incredibili invenzioni, per un totale di oltre 80.000 pezzi della nostra evoluzione come specie, tra questi pezzi è presente anche il famoso pendolo di Foucault.
Poco distante, sempre da rue Réaumur, si arriva all’edificio de La Gaîté Lyrique, un centro di arti digitali e musica moderna aperto dal Comune di Parigi. In questo ex-auditorium si possono trovare collezioni che contemplano 1500 libri di varie epoche, più di 200 periodici e 150 cataloghi d’arte. Inoltre è archiviato moltissimo materiale digitale, quale musica, arte tecnologica compresi video giochi, e altro digitalizzato, un grande archivio storico e contemporaneo interamente consultabile.
Quartiere Sentier
75002 Paris
Metro: Sentier