Zone e Quartieri Pericolosi di Parigi: 6 luoghi che sarebbe meglio evitare di notte
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Per prima cosa, nessun allarmismo, ma semplice buon senso. Infatti, come, d’altronde, oramai tutte le città, e questo a prescindere che possano essere più o meno grandi, anche la meravigliosa Parigi, ha delle zone e dei quartieri pericolosi che possono diventare non consigliabili da visitare la notte.
Con questo, non vuol dire che al calar della sera ci si debba rifugiare in casa o in albergo, ma, semplicemente, è suggerito adottare tutte quelle minime attenzioni che vengono seguite a Roma a Milano o in un’altra qualsiasi altra metropoli. Come il buon senso suggerisce di non ostentare oggetti preziosi o ingenti somme di denaro nella propria città, anche nel girare Parigi di notte è bene mantenere fede a questi antichi e sani principi.
Ma, vediamo, pertanto, alcune delle zone di Parigi che è meglio affrontare un po’ più preparati per evitare spiacevoli conseguenze.
La zona nord di Parigi
Il XVIII° e il XIX° arrondissement di Parigi sono quartieri molto animati della capitale francese e in via di continuo cambiamento. La zona intorno alla fermata della metro “Barbès – Rochechouart”, per esempio, è in grande rinnovamento, ma in certi momenti è ancora considerata un po’ poco sicura per i turisti. Nel XVII° arrondissement si trova “Pigalle”, famoso per essere il quartiere a luci rosse della città. Oltre ai classici club e discoteche per divertirsi ci si può imbattere anche in posti poco raccomandabili.
La Banlieue
La zona periferica della città presenta interessanti parchi e attrazioni molto interessanti e godibili, ma è possibile anche imbattersi in quartieri dormitorio, un po’ abbandonati a sé stessi. Città come Saint Denis, Bobigny, Aubervilliers, Clichy ne sono un esempio.
Le stazioni dei treni
Parigi, tra l’altro, è celebre per i suoi perfetti collegamenti forniti da un eccellente servizio di RER e dalle numerose linee di metropolitana. Ovviamente, nei pressi delle varie “Gare”, ovvero delle stazioni, nelle ore notturne è facile imbattersi in situazioni di degrado che sono riscontrabili in ogni città. Questa situazione, sarà un po’ accentuata, in particolare, in quelle “Gare” che sono o un po’ isolate oppure secondarie.
Champs Elysees
Anche se Parigi è nel complesso una città sufficientemente sicura, tuttavia, di notte, anche uno dei più noti, visitati e ammirati viali della capitale francese assume un aspetto totalmente diverso rispetto al giorno. Non può di certo sorprendere che uno dei luoghi più conosciuti in tutto il mondo possa catalizzare eventuali malintenzionati. Se il borseggio può avvenire in qualunque momento del giorno, le ore serali sono, di solito, quelle preferite. Di conseguenza, sarà bene, specialmente in quelle veramente tarde, evitare gruppetti che sono, come si dice, un po’ troppo animati o molesti.
Chatelet / Les Halles
Come zone centrali di Parigi, questi sono luoghi frequentati da una poliedrica presenza. Pur non essendo strettamente posti da considerare come zone pericolose è suggerito porre le dovute cautele nel caso si volesse frequentarle anche durante la notte. Qui, il movimento è presente sempre. Non per nulla, sarà facile incontrare artisti di strada come pure gruppi di ragazzi e molti personaggi stravaganti.
La Metropolitana
In qualsiasi città si viva o si sta visitando, la metropolitana di notte, mette un po’ di timore. Parigi, pur essendo nel suo complesso un luogo sicuro, richiede le medesime attenzioni. Indubbiamente, scegliere un alloggio o un albergo nei pressi della stazione di una metropolitana, favorisce la possibilità di utilizzare questo pratico mezzo di trasporto pubblico con maggior sicurezza e tranquillità. Oltre che la Gare du Nord e la Gare Montparnasse, tra quelle un po’ critiche vi sono da aggiurne anche tante altre.
In conclusione, comunque, nel frequentare Parigi di notte, non si deve immaginare di avventurarsi in una “terra di nessuno”, o dove domina il crimine, ma, molto più semplicemente, in aree dove di notte si deve essere più prudenti e accorti esattamente come se ci si trovasse a girare nella propria città.
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